Il secondo principio dell’alimentazione intuitiva è “rispetta la tua fame”. Per chi è un mangiatore intuitivo questo principio può sembrare superficiale (ovvio che bisogna mangiare quando si sente la fame) ma per chi è sottoposto alle regole della cultura della dieta e ha seguito per molto tempo diete, il soddisfacimento di questo bisogno può essere profondamente condizionato da molte interferenze.
La fame è un segnale corporeo che annuncia un bisogno, come la spia della benzina della macchina si accende quando essa finisce, la fame si attiva quando le energie del nostro corpo sono carenti; la fame è regolata da innumerevoli meccanismi endocrinologici, neurologici, meccanici e non è un segnale on/off ma si manifesta gradualmente attraverso vari segnali lungo tutto il corpo. Il soddisfacimento della fame si realizza attraverso un processo, dal riconoscimento del segnale alla risposta di mangiare. Durante questo processo possono esserci innumerevoli interferenze dettate dalla cultura della dieta o di altri tipi di meccanismi che ostacolano il processo di risposta.
Il percorso di Intuitive Eating accompagna la persona nell’esplorazione di questo processo al fine di soddisfare liberamente il bisogno di mangiare.