Il fat talk, “parlare del grasso”, è un fenomeno culturale e sociale che interessa tutti gli argomenti che girano intorno alla forma fisica, all’immagine corporea, al peso e all’alimentazione, comunicati attraverso commenti negativi, degradanti e giudicanti; fa riferimento a quelle affermazioni che rafforzano gli ideali di magrezza e di bellezza e sostengono l’idea distorta che la magrezza sia più accettabile del grasso.
Il fat talk si riferisce a conversazioni caratterizzate da discorsi negativi su cibo, sul peso e sul corpo; è una forma di auto-degradazione in quanto colei/colui che la pratica in genere critica il proprio peso corporeo, l’alimentazione o la forma fisica o critica il peso corporeo, l’alimentazione o la forma fisica degli altri.
Le parole possono influenzare il modo in cui viene vissuto il proprio corpo e il corpo degli altri.
Se, ad esempio, usi parole gentili, confortevoli e non giudicanti curi una percezione positiva di te e aumenti la soddisfazione rispetto alla tua immagine; se, invece, usi parole invalidanti e fai commenti negativi e giudicanti, complichi la relazione con te stess* e con il tuo corpo.
Il fat talk può manifestarsi in vari modi, possono comparire in una conversazione con un’amica, con la mamma, con una commessa nel negozio; possono essere pensieri davanti allo specchio; diventano esclamazioni di body shaming sui social.
La fat Talk
- è tra i fattori di rischio per lo sviluppo di Disturbi del Comportamento Alimentare e contribuisce alla costruzione di una relazione disturbata con l’alimentazione, con il cibo e con la propria immagine corpore
- ha un impatto negativo diretto sul modo in cui la persona si sente riguardo se stessa e al proprio corpo
- contribuisce a mantenere e a diffondere una cultura grassofobica e centrata sulla magrezza come valore.
- è fortemente correlata all’insoddisfazione corporea.
“Le mie braccia sono così flaccide.”
“Odio le mie cosce.”
“Il mia pancia fa schifo.”
“Oddio come sono grassa, ho bisogno di perdere peso”
“Con questi pantaloni sembro enorme”
“Guarda quella balena”
“Non ha davvero le gambe per indossare quei pantaloni”
“Stai benissimo! Hai perso peso? “
“Se avessi perso peso, sarei più felice “
“Davvero non avrei dovuto mangiare”
“Vorrei avere il tuo corpo, sei così magro”
“Sono ingrassata, guarda che pancia, ieri mi sono abbuffata di pizza… ”
“Grassa tu? Ma se stai benissimo, guarda me..”